San Valentino

Riscoprire il 14 febbraio

Certe date ormai vengono bollate come ricorrenze commerciali. Perché non cercare di andare controcorrente, che poi in realtà è riprendere la direzione autentica, e riscoprire

questo giorno, riportandolo alla autenticità che deve portare con sé ? Una riflessione sull’amore e sulla essenza delle emozioni deve farci fermare, magari allontanarci dal virtuale che cavalca pesantemente questa commercialità che plastifica una festa dedicata a un sentimento e riportarci al senso dell’essere una coppia e in questo modo al senso di noi stessi. E’ bello comprare un cioccolatino ma è ancora più bello tutto quello che può portare con sé.

San Valentino di Terni, il santo Patrono degli innamorati

Che nasca dalla volontà della Chiesa di dare sacralità ai riti pagani della fertilità che avvenivano a metà febbraio di ogni anno per propiziare il raccolto , decisamente tutt’altro che improntati all’amore puro, o dalla circostanza che nel  Medioevo tra Francia e Inghilterra a metà febbraio inizi il periodo dell’accoppiamento degli uccelli e quindi il periodo andasse dedicato all’amor coniugale, la storia di San Valentino è affascinante tanto da aver incarnato in sé il simbolo dell’amore universale, anche per chi non abbraccia la fede cristiana. Le storie su di lui sono tante ma una sembra la più attuale in questo momento storico : si dice infatti che egli, Vescovo e martire durante le feroci persecuzioni ai cristiani a Terni, fu il primo religioso a unire in matrimonio un legionario pagano e una giovane cristiana. E la leggenda narra di un suo intervento durante un litigio tra un uomo e una donna che li riportò a unirsi: l’invito fu a stringere insieme una rosa ma con l’attenzione a non pungersi, perchè l’amore è meraviglioso e gli ostacoli vanno affrontati e vinti insieme . I due di lì a poco gli chiesero di essere uniti in matrimonio. Il giorno della sua morte , il 14 febbraio 273 , è consacrato agli innamorati, appunto,  in tutto il mondo.

Le “Valentine” dei Peanuts

Charlie Brown nei celeberrimi fumetti dei Peanuts era sempre triste e avvilito il giorno di San Valentino perché vedeva intorno a sé chiunque ricevere le cartoline e le letterine sigillate da piccoli cuori , persino il suo bracchetto Snoopy ha la cuccia invasa da missive, mentre lui attendeva  invano un segno dalla sua “ragazzina dai capelli rossi”. Sono strisce ormai rientrate nei classici del secolo scorso e quindi sempre attuali,  ci han fatto sempre tenerezza anche perché ci siam sentiti tutti una volta o l’altra un po’ Charlie Brown! Questa pratica delle Valentine ( da riportarsi a una tradizione anglosassone nata a metà ‘800) raccontata in modo ironico da Charles Shultz può essere però un piccolo spunto per un gesto delizioso : perché non ricominciare , tra innamorati , a mandarsi dei biglietti o delle letter d’amore ? I “post it” sul frigorifero sono già romantici, ma perché non comprare o far da sé un bel bigliettino prezioso per dire “ti amo”?

Le frasi e le poesie d’amore per San Valentino

Alda Merini, William  Shakespeare, Erri De Luca, Pedro Salinas, Pablo Neruda. Sembra che per il giorno di San Valentino vengano riportati in vita , o quasi chiamati al telefono come amici fidati, i grandi scrittori e i poeti che hanno cantato l’amore. Bello sarebbe che il 14 febbraio possa essere l’occasione per regalarsi una poesia che possa restare, girare per casa, un libro da sfogliare e che possa donare una scintilla ogni volta che viene aperto . Richiamando, perché no, l ‘occasione per cui è stato donato, un’occasione che passa per sdolcinata ma alla fine può essere utile a ricordare che  “Tutto viene dall’amore” . E’ un verso da una poesia araba, ma è un medesimo concetto declinato in ogni epoca, in ogni lingua, in ogni arte . Perché l’amore è l’essenza della vita stessa

Regalare una stella e donarsi i desideri

“ l’amor che move il sole e l’altre stelle” : così Dante conclude la sua Divina Commedia, un intero poema scritto per raggiungere ovunque la donna amata e perduta troppo presto. Aveva dichiarato che avrebbe voluto descrivere l ‘amore per Beatrice come nessuno al mondo aveva mai fatto e evidentemente riuscì nell’impresa, vista l ‘immortalità della sua opera . E se un solo verso è capace di descrivere la potenza dell’Amore, la vera energia dell’Universo, perché non cercare insieme, magari proprio la notte di San Valentino e nubi permettendo, la propria? Non servono certificati , più o meno fasulli, serve guardare il cielo, insieme, individuare un punto di riferimento e renderlo proprio. Così, come una piccola bussola da guardare insieme nei momenti difficili, per ritrovare la strada , o nei momenti gioiosi, per sorridere insieme alla propria “buona stella”. O così, per caso , in una sera d’estate. “Eccola, è lì, e ci guarda”… E non aspettare che cada per esprimere un desiderio, ma stretti per mano desiderare insieme i progetti per la vita …

San Valentino per la famiglia intera.

Perché no ? se il 14 febbraio è la festa degli innamorati , non è vero forse che si è innamorati della propria famiglia ? Soprattutto avendo dei bambini piccoli, sarebbe bello attendere il giorno di San Valentino come un giorno dedicato all’amore che unisce il proprio nucleo familiare, preparare un pranzo con segnaposto o dolcetti a forma di cuoricini, anche semplici biscotti , facili da reperire in commercio quando non si avesse tempo di prepararli in casa, magari decidere di andare tutti insieme a cena fuori . Ecco, il tempo. Ne occorre poco per fare di un giorno commerciale, e forse da tanti trascurato per questo, un giorno speciale, dedicato al sentimento più puro e potente